“Bambini in migrazione: aspetti pediatrici dell’accoglienza”
Crotone, 7 marzo 2015, ore 8.-
Aula Formazione ASP Crotone -ex CIAPI
La Società Italiana di Pediatria e il Gruppo di Lavoro Nazionale per il Bambino Immigrato, in collaborazione col Dr. Giuseppe Fratto,Direttore Generale Asp Crotone e Dott.ssa Angela Caligiuri, Direttore Sanitario, promuovono il corso di Formazione “Bambini in migrazione:aspetti pediatrici dell’accoglienza” destinato agli operatori sanitari dei centri di prima accoglienza per migranti, alle associazioni e a tutti i soggetti istituzionali coinvolti nella problematica.Il bambino migrante costituisce ormai una nuova emergenza sociale.
Il minore, accompagnato dai genitori o, molto spesso, solo , fuggendo dalle guerre e dalla povertà, dopo lungo e massacrante viaggio (nel corso del quale sovente rischia la vita) , giunge in Italia alla ricerca di un futuro migliore.
I numeri concernenti il fenomeno immigratorio di bambini mostrano ormai una crescita esponenziale: i minori non accompagnati sono stati 4.209 nel 2011, 4.954 nel 2013 e quasi 10.000 nello scorso anno (dati relativi a settembre 2014).
Quando giungono in Italia i bambini migranti evidenziano particolari problemi sociali che devono essere affrontati, e possibilmente risolti- da tutti i soggetti coinvolti-, in una visione integrata tra l’aspetto assistenziale/sanitario e quello culturale, nel rispetto assoluto dei loro diritti e delle loro specificità ed identità etniche, religiose, valoriali.
Il fenomeno immigratorio è ormai una emergenza nella nostra Provincia anche in considerazione del fatto che qui è attivo il Centro di accoglienza di Isola Capo Rizzuto, il più grande d’Europa.Tale presenza ha imposto -e impone- una massiccia attività assistenziale sia da parte delle strutture che gestiscono l’accoglienza,che da parte delle strutture sanitarie ospedaliere e/o territoriali.
Francesco Paravati, Direttore del Dipartimento Materno Infantile, organizzatore del Corso, informa che la giornata di studio -mirata “Alla individuazione delle problematiche sanitarie e organizzative più rilevanti nell’accoglienza dei minori e di definire nuove linee operatività al riguardo”- è indirizzata, agli operatori del centro di accoglienza,alle associazioni di volontariato, a pediatri, psicologi, assistenti sociali, e a tutti i soggetti professionali e istituzionali che già operano o che intendono operare nell’assistenza socio-sanitaria al bambino migrante.
Per iscrizioni e informazioni scarica la brochure allegata.