L’Asp di Crotone si è fatta promotrice di un progetto sulle meduse presenti nei nostri mari  (“Come conoscerle e come  proteggersi”) che sarà presentato dal Dr. Sergio Arena, Commissario Straordinario dell’ASP, lunedì 3 agosto c.a., alle ore 10:30, presso i locali dell’Area Marina protetta “Capo Rizzuto”,Via Cristoforo Colombo,Crotone . I contenuti dell’innovativo progetto , promosso dal Dipartimento di Prevenzione (diretto dal Dr.D.Tedesco) e dal Dipartimento di Emergenza-Urgenza (diretto dal Dr.P.Mungari), saranno illustrati dalla Dr.ssa Ilaria Cosco e dal Dr.Gaspare Muraca.

Scopo del progetto, unico nel suo genere in Calabria, è quello di promuovere  misure  di prevenzione per contenere i danni alla salute dei bagnanti, suggerendo semplici comportamenti che possono ridurre i rischi di esposizione al contatto di meduse. L’accesso alle corrette informazioni previste dal progetto,inoltre, consentirà di sfatare alcuni falsi luoghi comuni sulle meduse  e soprattutto di limitare gli accessi al Pronto Soccorso quando non necessari.

L’Azienda ha ritenuto importante informare i cittadini anche per evitare il diffondersi di allarmismi ingiustificati sulle meduse,  per prevenirne il contatto,ma soprattutto per fornire indicazioni di  rimedi rapidi ed efficaci,  allorché si verificano urticazioni ; a tale proposito si spiegherà come è possibile, agendo tempestivamente, evitarne, in qualche modo, la reazione dolorosa.

Il progetto è anche finalizzato:

• ·  ad evitare il ricorso al Pronto Soccorso in codice bianco e,conseguentemente, ridurre i costi  di intervento a carico del servizio sanitario;
• ·   formare il personale addetto all’assistenza dei bagnanti;
• ·   creare del bagnante la cultura del rispetto per la natura e il mare, attraverso il corretto comportamento nella  balneazione.

La segnalazione e il monitoraggio degli interventi permetterà,inoltre,la realizzazione di una mappatura delle specie di medusa presenti nel nostro mare.

L’implementazione del progetto “Le meduse:come conoscerle,come proteggersi”  è mirato quindi,non solo a chiarire  come si debba intervenire sulla puntura di medusa, ma anche e soprattutto di rassicurare il villeggiante dell’attivazione, da parte della azienda sanitaria crotonese, di procedure gestionali ed organizzative finalizzate a far trascorrere un’estate serena ai propri cittadini.