AREA DIPENDENTI

Accedi all'area dedicata ai dipendenti, ed ai medici territoriali.

AREA RISERVATA

Accedi all'area riservata agli amministratori del portale.

RUBRICA

Consulta la rubrica dell'Azienda Sanitaria Provinciale di Crotone.

SERVIZIO ALPI

Gestione agende attività in libera professione

AREA FARMACIE

Accedi ai servizi di prenotazione e ticket per farmacie.

ASSISTENZA

Servizio di assistenza tramite ticket.

Grafica  Solo Testo  Alta Visibilit   Preferiti  Stampa  RSS

Assistenza Protesica


L'Azienda Sanitaria in conformità al Servizio Sanitario Nazionale, garantisce ai cittadini affetti da minorazioni fisiche, psichiche o sensoriali, dipendenti da qualunque causa, l’erogazione di protesi e di ausili per compensare la perdita di abilità determinata dall’evento invalidante e sviluppare l’autonomia personale.
Le protesi e gli ausili erogabili sono indicati dettagliatamente nel nomenclatore tariffario approvato con decreto del Ministero della Sanità n.332 del 27 agosto 1999

Richiedenti:

I soggetti che possono accedere all'assistenza protesica sono:

  • invalidi civili, con percentuale di invalidità uguale o superiore al 33%;
  • i minori di 18 anni che necessitano di intervento di prevenzione, cura e riabilitazione;
  • privi della vista: coloro che sono colpiti da cecità assoluta o hanno un residuo visivo non superiore a un decimo in entrambi gli occhi con eventuale correzione;
  • i sordi: coloro che sono colpiti da sordità dalla nascita o contratta prima del linguaggio parlato;
  • le persone in attesa di accertamento che si trovano nell’impossibilità di deambulare senza l’aiuto permanente di un accompagnatore o che sono nella condizione di non essere in grado di compiere gli atti quotidiani della vita;
  • le persone che presentano istanza e sono in attesa di riconoscimento, ai quali, in seguito all’accertamento sanitario effettuato dalla Commissione Medica dell’Azienda ASP, sia stata riscontrata e verbalizzata una menomazione che comporta una riduzione della capacità lavorativa superiore ad un terzo;
  • i laringectomizzati; i tracheotomizzati; gli ile-colostomizzati; gli urostomizzati; i portatori di catetere permanente; gli affetti da incontinenza stabilizzata; gli affetti da patologia grave che li obbliga all’allettamento; le persone amputate ad un arto; le donne con malformazione congenita che comporti l’assenza di una o entrambe le mammelle o della singola ghiandola mammaria; le donne che abbiamo subito un intervento di mastectomia; le persone che abbiano subito un intervento demolitore dell’occhio;
  • le persone ricoverate in una struttura sanitaria accreditata (pubblica o privata), con menomazione grave e permanente, per il quale il medico responsabile dell’unità operativa certifichi la contestuale necessità e urgenza dell’applicazione di una protesi o di un ausilio prima della dimissione, per l’attivazione tempestiva o la conduzione del progetto riabilitativo. Contestualmente alla fornitura deve essere avviata la procedura per il riconoscimento dell’invalidità.

Come fare:
Il cittadino, anche su indicazione del medico di famiglia, si rivolge ad un medico specialista dell’Azienda Sanitaria di residenza, che prescriverà il dispositivo protesico.

Dove rivolgersi:
Per presentare la domanda:
Per ottenere l'autorizzazione per la fornitura del dispositivo protesico dobbiamo presentare la domanda accompagnata dalla richiesta del medico specialista presso l'Ufficio Protesi e Ausili della propria zona di residenza.

Crotone  C/so Messina Tel.:0962/924769 - 64  Fax 0962/924762 
Cirò Marina V. Togliatti Tel.:0962/372248-55 
Mesoraca Località Campizzi Tel.:0962/ 498176      Fax: 962/498175 

Per la fornitura:
Ottenuta l'autorizzazione, l'erogazione può avvenire:
direttamente dalla Azienda Sanitaria all’utente presso o da fornitori privati scelti liberamente dal cittadino sul territorio regionale.
Successivamente è previsto un collaudo della protesi o dell'ausilio fornito, da parte del medico specializzato prescrittore per verificarne la corretta realizzazione e funzionalità.

Modalità di accesso:
Sono esenti tutte le prestazioni di assistenza protesica previste dal D.M. 332/99, sia per le visite e le prestazioni specialistiche collegate che per la fornitura di ausili e protesi.
Nota Bene: Nel caso di prescrizione di dispositivo non incluso nel nomenclatore indicato dal Decreto sopracitato, ma riconducibile per omogeneità funzionale ad un dispositivo incluso, l’eventuale differenza economica tra la tariffa prevista dal nomenclatore e il costo del dispositivo è a carico dell’assistito.

Link utili:

www.italia.gov.it
 




xHTML Validato
CSS Validato
Esprimi un Giudizio