Su delega del Direttore Generale, il Dr. Alfonso Rizzuto, Responsabile settore formazione professionale aziendale, nella riunione del 23 c.m., ha illustrato alle OO.SS. del Comparto, della dirigenza medica e veterinaria, e della dirigenza SPTA, la bozza preliminare del “Piano formativo aziendale 2013”.
Sottolineando la valenza strategica del processo formativo, il Dr. Rizzuto ha informato i presenti circa la necessità impostare su nuove basi le attività secondo una nuova metodologia, che veda nella implementazione del “dossier formativo individuale e nell’audit clinico i suoi punti di forza”.
Le OO.SS. facendo rilevare che il piano presentato è mirato solo alla formazione ECM e dunque non esteso a tutto il personale, hanno ribadito la necessità di maggiore informazione nonché la ristrutturazione concertata delle modalità di attivazione dei corsi di formazione, al fine di garantire pari opportunità di accesso a tutto il personale che opera in azienda. La Cisl, in particolare, ha trasmesso al Direttore Generale un documento contenente la richiesta di integrazioni e modifiche del piano presentato dalla parte pubblica.
I rappresentanti sindacali della CGIL, proponendo l’istituzione di una commissione tecnica con compiti di indirizzo e di gestione dei corsi di formazione, hanno evidenziato che gli eventi formativi (ridotti di numero, considerata l’esiguità del budget disponibile) dovrebbero essere mirati ai settori con maggiori criticità operative, e inoltre, che sarebbe necessaria l’impostazione di una metodologia valutativa in grado di misurarne le ricadute pratiche (in termini di miglioramento delle prestazioni erogate).