In Italia si stimano oltre 11 mila casi di decessi all'anno, su 35 mila circa in europa,per infezioni resistenti ai comuni antibiotici, pari al doppio delle morti legate agli incidenti stradali. Si stima che I'abuso di antibiotici potrebbe provocare più decessi del cancro nel 2050. In Italia (Ministero della Salute) le percentuali di resistenza alle principali classi di antibiotici per gli otto patogeni sotto sorveglianza (staphilococcus aureus, streptococcus pneumonie, enterococcus faecalis, enterococco faecium, escherichia coli, klebsiella pneumonie,pseudomonas auruginosa e acinetobacter species) si mantengono piu' alte rispetto alla media europea.
Il nostro paese sta attuando il Piano Nazionale di Contrasto dell'antibiotico resistenza (PNCAR) 2022-2025, che affronta il problema con azioni di prevenzione, monitoraggio, sorveglianza e contrasto del fenomeno sia nel settore umano e sia veterinario, in linea con i piani delle agenzie internazionali. In Calabria è attiva la sorveglianza regionale e aziendale. Nonostante gli sforzi per la riduzione messe in campo finora in ambito nazionale (come lo sviluppo di protocolli in tema di strategie di lotta contro le infezioni correlate all'assistenza e strategie di controllo, la promozione di un uso appropriato degli antibiotici, la rivelazione della comparsa di nuovi meccanismi di resistenza, la valutazione degli effetti delle azioni intraprese per contrastare il fenomeno) sono risultate per il momento insufficienti a contrastarlo efficacemente. E' quanto si legge nel rapporto 2018 sull' antibiotico resistenza dell'Istituto Superiore di Sanità.
In Calabria, il 20 dicembre 2019, si è concluso il lavoro del gruppo regionale contro le antibiotico-resistenze dove sono state condivise l'adozione delle linee di indirizzo condivise da tutti i Professionisti (Infettivologi, ed esperti in terapia antibiotica, Microbiologi, Farmacisti ospedalieri, lgenisti, Direttori Sanitari, Internisti, Chirurghi e Risk Manager, Medici di MG e Pediatri di famiglia). Secondo gli ultimi dati dell' Aifa, nel 2022 c'è stata una ripresa dei consumi degli antibiotici sistemici con un + 24% rispetto al 2021. Lo scopo principale di questo congresso e quello di seguire le linee guida di contrasto alla antibiotico resistenza.
