A due anni dal suo insediamento, il Direttore Generale dell’ASP di Crotone ha tracciato il bilancio della sua attività gestionale e illustrato alla stampa le iniziative in cantiere per qualificare l’assistenza socio-sanitaria nel territorio e valorizzare l’Ospedale crotonese.
Durante la conferenza stampa il Prof. Nostro ha anzitutto fatto notare che “si è operato in regime di piano di rientro per cui la possibilità di manovra nei vari ambiti di attività ha dovuto tener conto delle restrizioni imposte dal piano medesimo, in vigore dal 2009”.
VERSO IL PAREGGIO DI BILANCIO
Illustrando i dati economico-finanziari dell’azienda sanitaria crotonese, il Prof. Nostro ha spiegato che al momento del suo insediamento il disavanzo di bilancio -accumulatosi nei tre anni precedenti la sua gestione- era di circa 180 mln di euro, in media circa 60 mln di euro annui. Nel primo anno della sua attività il disavanzo è sceso significativamente a poco più di 5 mln di euro (bilancio 2011). ”Tale importante risultato-ha affermato il Direttore Generale-ci consente di affermare che dal lato dei conti siamo in una situazione di tranquillità. Per l’ottenimento di tale importante traguardo si è attuata-ha proseguito il manager- una rigida strategia di risparmio mirata alla razionalizzazione dei costi - sanitari e non sanitari- e alla ottimizzazione dei servizi.”
ATTIVITA’ OSPEDALIERA
Secondo il Prof. Nostro le difficoltà indotte dal piano di rientro non hanno comunque impedito il raggiungimento-relativamente all’attività ospedaliera- di traguardi significati, a salvaguardia e garanzia della qualità e quantità delle prestazioni socio-sanitarie a disposizione dei cittadini. I principali indicatori dell’attività ospedaliera del “S. Giovanni di Dio “ lo dimostrano:
I ricoveri ordinari sono stati, nel 2011, 14.503; i ricoveri in Day Hospital 4.226.Totale casi trattati:18.729.
Più in dettaglio: Il tasso di occupazione dei p.l. è stato di 82,18; l’indice ICM 1,000; l’indice ICP 1,000; % interventi 19,00.La Decenza media 6,58, l’indice di turn-over 1,42.
PREDISPOSIZIONE ATTO AZIENDALE
Dal lato organizzativo il Direttore Generale ha affermato di aver predisposto -seguendo le rigide griglie quantitative dettate dalle linee guida regionali- e approvato, l’Atto aziendale, il quale prevede a regime, la soppressione del 10% di strutture complesse e il 35% di strutture semplici. (Secondo le linee emanate di recente dal Ministero della Salute ulteriori 22 strutture semplici dovranno essere soppresse in ospedale).
PERSONALE E STRATEGIE DI RISPARMIO
Dal lato del personale il Prof. Nostro ha affermato che “sono andate in pensione circa 100 dipendenti; che sono state ridotte le indennità del personale della direzione strategica; che si sono ridotte drasticamente le consulenze, collaborazioni, e altre prestazioni non sanitarie che costavano 5 mln di euro (costo sceso, nel 2011, del 96%); che si sono recuperate somme indebitamente percepite; che, infine, il costo del personale è diminuito del 3% e la spesa farmaceutica del 10% (2009/2011).”
INNOVAZIONE TECNOLOGICA :
PORTALE DEMOCEDE E IMPLEMETAZIONE CUP/TICKET
“L’implementazione delle nuove tecnologie in tutti gli ambiti di attività, assistenziali e/o amministrativi, è obiettivo prioritario dell’azienda” ha affermato il Direttore Generale; a tal proposito egli ha illustrato e evidenziato i contenuti informativi del portale aziendale Democede primo step del processo di digitalizzazione dell’Asp crotonese.
Tra le altre azioni di informatizzazione delle strutture aziendali vi è l’attivazione del CUP integrato col pagamento del ticket on-line.
Le caratteristiche tecniche del nuovo servizio di prenotazione Cup/ticket, che a regime consentirà la rimodulazione delle priorità di prenotazione secondo le nuove normative in materia e la riduzione significativa delle liste di attesa, sono state illustrate dal Direttore della U.O. Dr.Gaetano Caterina. Secondo il Responsabile CUP “ l’implementazione del nuovo centro unico di prenotazione porterà grandi benefici ai cittadini poiché esso consentirà di prenotare la prestazione presso i medici di medicina generale o in farmacia, facilitando così le procedure e garantendo un servizio migliore”.
NUOVO SISTEMA 118
Nel corso dell’incontro con la stampa un’altra novità, già operativa in ambito provinciale/aziendale dal 4 luglio, è stata annunciata dal Prof. Nostro: l’attivazione del nuovo sistema telefonico 118.
“Tale sistema -l’azienda crotonese è il primo ente assistenziale calabrese ad attivare il nuovo metodo di gestione delle emergenze sanitarie-ha spiegato l’ing, Francesco Cavallaro di Telecom, consiste nella migrazione del 118 da una centrale tradizionale ad una nuova di notevole potenza che consentirà, tra l’altro, l’identificazione del numero chiamante e la gestione di più chiamate contemporaneamente.”
RISTRUTTURAZIONI E MANUTENZIONI
Notevole è stata, secondo il Direttore Generale, l’attività svolta nel settore ristrutturazioni e manutenzioni. Tali azioni si sono concretizzati nella realizzazione dell’Osservazione Breve Intensiva (OB) e nell’ampliamento dei posti in medicina d’urgenza; nella ristrutturazione e ampliamento locali della U.O. di Oncologia; nella riqualificazione, bonifica e interventi strutturali area ex Ciapi e infine nella riqualificazione della sala operatoria (nuova pavimentazione).
Manutenzioni varie sono state eseguite per mettere in sicurezza le ex SAUB del territorio aziendale.
Sono stati illustrati alla stampa inoltre, i seguenti lavori (in corso di completamento):
Lavori e manutenzioni sui terrazzi per infiltrazioni d’ acqua; ridistribuzione U.O. Cardiologia e creazione stanze per esecuzione ecodoppler ( riduzione liste d’ attesa); ristrutturazione e ridistribuzione del Pronto Soccorso.
Relativamente alla spesa non sanitaria nel 2011 si è registrato un +28% nelle manutenzioni e riparazioni e -63% acquisti di beni non sanitari.
Negli anni 2008/2011 la riduzione complessiva della spesa non sanitaria è stata del 35% : in valori assoluti si è passati da 4.183.970 euro del 2008 a 2.905.692 euro del 2011.
RIORGANIZZAZIONE E DISMISSIONE LOCAZIONI
Il prof.Nostro sul punto specifico ha detto che “sono state riorganizzate le locazioni attraverso la dismissione dei contratti ed utilizzo locali in comodato d’ uso da parte dei comuni di Belvedere Spinello e Mesoraca (e in itinere Pagliarelle).Si intende a breve, inoltre, allocare il personale 118, formazione e Veterinari presso struttura ex Ciapi.”
RIORGANIZZAZIONE RETE ASSISTENZIALE TERRITORIALE
Relativamente alla riorganizzazione del territorio è stato annunciato che l’Asp di Crotone ha promosso la distribuzione diretta dei farmaci sia per pazienti ADI che per RSA e RA; che ha intensificato i controlli per contenere le spese assistenza integrativa e protesica; che ha creato Punto Unico di Accesso (PUA), e, relativamente all’ADI, che è stata istituita la Commissione per la presa a carico del paziente. Si è inoltre proceduto alla razionalizzazione delle visite specialistiche domiciliari al fine di garantire migliore assistenza a coloro i quali ne hanno pienamente diritto.
PROGETTI PREVENZIONE E SCREENING
Il Direttore Generale ha informato la stampa circa i “Progetti di Prevenzione” attivati e di Screening: Piano Regionale Prevenzione 2010-2012 ( 62 linee progettuali); attivazione SIMI WEB ( sorveglianza delle malattie trasmissibili- adozione piattaforma tecnologica in ambiente web); Piano Vaccinale Provinciale : Anagrafe Vaccinale, Riorganizzazione dei centri vaccinali, Razionalizzazione delle spese, Progetto vacanze sicure, Risk-managment e riduzione dei tempi di attesa Commissione di Valutazione Invalidità Civile.
Screeningdella sordità infantile; Screening pap-test; Screening mammografia; Screening colon retto; Screening metalli pesanti.
Cure Primarie: Tutela maternità e promozione dell’ appropriatezza percorso nascite – favorire il parto naturale senza dolore; Sistema di trasporto in emergenze neonatale.
All’incontro con la stampa erano presenti il Direttore Sanitario Aziendale Dr.F.Paravati, il Direttore P.O. Dr. A. Carcea e il Dr.F.Pugliano, Assessore regionale all’Ambiente.
Concludendo l’incontro il Dr.Pugliano ha espresso apprezzamento al Direttore Generale, alla Direzione Strategica e al personale tutto, “per la loro attività mirata non solo all’ efficientamento organizzativo e al risanamento dei conti, ma anche alla garanzia e salvaguardia dei livelli essenziali di assistenza”.