L’Azienda Sanitaria Provinciale di Crotone, in collaborazione con la multinazionale Baxter ,ha attivato ed è operativo, il programma di telemedicina “SHARESOURCE-HOMECHOISE CLARIA”
La Baxter,fondata nel 1931,è una azienda leader mondiale nel settore sanitario.Dispone 50.000 dipendenti che garantiscono una forza produttiva -generata in 250 stabilimenti-, e un fattorato globale di oltre 13 miliardi di dollari/anno. Caratteristica importante della Baxter è che la tecnologia avanzata che propone, molto sofisticata ,è finalizzata al miglioramento della qualità di vita dei pazienti; con questo obiettivo, da oltre trent’anni è stata infatti sviluppata la dialisi peritoneale la quale, permettendo la riabilitazione dei nefropatici terminali, ha garantito loro una eccellente sintesi tra qualità e quantità di vita. La dialisi peritoneale infatti è semplice, si esegue a casa, si adatta allo stile di vita del paziente, si può fare di giorno (CAPD) o di notte;a casa o in albergo e quando si parte per le vacanze. La dialisi peritoneale segue il paziente (APD-Homechoise Claria), con una macchina (vedi foto) di minimo ingombro che provvede agli scambi ed alle soste secondo i vari programmi personalizzati. Ulteriore evoluzione di questa metodica è la piattaforma di connettività web sharesource progettata per monitorare direttamente la terapia domiciliare fornendo il supporto di cura in tempo reale e senza necessità di accesso ospedaliero del paziente.
La piattaforma di connettività è bidirezionale,ospedale-paziente,i dati della terapia sono accessibili on demand da un portale internet protetto e vengono trasmessi in automatico dal dispositivo del paziente all’account ospedaliero. I dati sono crittografati mediante un algoritmo AES-256, dopo 30 minuti di inattività l’utente viene automaticamente disconnesso e l’account viene bloccato se inserita per 5 volte una password errata. Tutto il sistema è protetto allo stesso modo di un conto bancario on-line ed ha gli stessi vantaggi di controllo ed adeguamento da remoto. Le attività degli utenti vengono registrate da Sharesource per scopi di revisione; se i dati memorizzati vengono modificati sarà salvata una traccia di controllo comprendente data ed ora del dato originario e di quello modificato.
Si ha fiducia che questo progetto di cura domiciliare e Controllo da Remoto-il primo nella categoria avviato in Calabria-, possa incrementare la richiesta di dialisi peritoneale automatizzata e avviare quindi il progetto di deospedalizzazione e trattamento domiciliare dell’uremia terminale.Ciò avrà non solo ricadute molto positive sulla qualità di vita dei pazienti,dei loro familiari ma genererà anche significative economie per il sistema sanitario regionale.
Il progetto non necessita di personale aggiuntivo né di altri impegni economici eccetto il canone internet della piattaforma. In un futuro prossimo anche “ l’emodialisi domiciliare” potrebbe usufruire di analoga tecnologia.
Crediamo molto nella dialisi peritoneale che è alternativa all’emodialisi, quando è possibile praticarla,perchè ha una qualità di vita espressa in Qualy (tempo libero da terapia) nettamente superiore ed è sopratutto indicata nei giovani e negli adulti giovani in attesa di TX di rene, ma anche negli anziani con scompenso cardiaco refrattario alla terapia medica. Per tali motivazioni condivise, il Direttore della U.O. ha affidato al Dr Pino Scida ed alla Dr.ssa Rosalia Boito il presente ed il futuro della dialisi peritoneale nella ASP crotonese.
Direttore U.O. Nefrologia-Dialisi
Dr Giuseppe Rizzuto
