Focus sugli obiettivi raggiunti nel 2024 con diverse iniziative positive per la sanità provinciale e sulla strategia di un nuovo coordinamento organizzativo
La condivisione delle strategie aziendali con il quadro dirigente ed esperti nazionali di sanità per l’illustrazione del nuovo atto aziendale dell’Asp di Crotone.
La presentazione del documento si è tenuta ieri nel corso di un lungo incontro, durante il quale la direzione dell’azienda sanitaria, guidata dal Commissario straordinario Antonio Brambilla, si è confrontata con il collegio di direzione, i responsabili delle strutture complesse, i capi dipartimento ed i dirigenti.
La riunione era l’occasione per approfondire il documento, redatto con il supporto di alcuni esperti di AGENAS, l’Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali, che ha messo a disposizione il prof. Mario del Vecchio, economista dell’Università di Firenze, uno dei massimi esperti italiani di organizzazione dei servizi sanitari.
L’atto aziendale dell’Asp di Crotone è il documento principale per definire l’assetto organizzativo dell’azienda sanitaria, le modalità operative, le linee guida per l’erogazione delle prestazioni e gli obiettivi strategici, al fine di migliorare l’efficienza e la qualità dei servizi offerti alla popolazione della provincia di Crotone.
Un documento complesso, che ha richiesto un impegno di diversi mesi, dovuto per legge, fondato sulle linee guida regionali per l’adozione degli atti aziendali, contenute nel DCA 54 del 16 febbraio 2023 che prevede il lavoro del gruppo dirigente aziendale e poi la successiva presentazione istituzionale.
Nei prossimi giorni, la proposta di atto aziendale verrà inviata dalla direzione dell’ASP di Crotone ai sindacati e alla Conferenza dei sindaci, per illustrare la nuova struttura organizzativa e per portare avanti una sinergia efficace e la condivisione degli obiettivi, successivamente verrà inoltrata alla Regione Calabria per l’approvazione.
Dal documento emerge la necessità di adottare una nuova prospettiva da parte delle strutture organizzative (dipartimenti, UOC, UOS, UOSD) che tenga conto, oltre che della produzione di prestazioni, dell’importanza della sinergia tra le diverse componenti dell’azienda, per la focalizzazione sui bisogni da soddisfare.
L’atto aziendale sottolinea anche l’importanza centrale del dipartimento territoriale e delle nuove UU.OO., le cui attività sono prevalentemente dedicate a bisogni di natura territoriale.
Tra le novità rilevanti va segnalata la valorizzazione, oltre che dei medici, anche delle professioni sanitarie (infermieri, ostetriche, fisioterapisti, ecc.), alle quali vengono affidate responsabilità in alcuni ambiti.
Il fabbisogno, la collaborazione, la responsabilità, l’efficienza, l’efficacia, la semplificazione amministrativa e la valorizzazione delle professioni sanitarie, sono tra le parole chiave del nuovo atto aziendale dell’Azienda sanitaria provinciale di Crotone.
Durante la riunione, è stato presentato anche il resoconto delle principali attività svolte nel 2024 e degli obiettivi raggiunti, con significativi miglioramenti in alcune aree.
Tra questi:
- la riduzione dei tempi di attesa per le prestazioni sanitarie,
- la riorganizzazione dei reparti e delle risorse umane, con la creazione di una filiera di responsabilità: nomina di 15 direttori di strutture apicali, in seguito a procedure concorsuali, colmando un vuoto che durava da anni,
- il trasferimento di alcune attività ospedaliere sul setting ambulatoriale,
- il potenziamento dell’assistenza domiciliare e delle vaccinazioni,
- il contrasto alle violente epidemie del settore zootecnico,
- nuove attivazioni di servizi fondamentali per le esigenze della popolazione, come ad esempio, le Cot, le Centrali operative territoriali, di Crotone – la prima in Calabria – e di Mesoraca, del nuovo reparto di Malattie infettive – Terapia subintensiva, del nuovo Pronto soccorso del ‘San Giovanni di Dio’, delle PET, le Postazioni di emergenza territoriali di Rocca di Neto e Pallagorio e l’aggiudicazione dei lavori del reparto di Emodinamica.
La presentazione ha riunito i vertici e la prima linea dell’Azienda sanitaria provinciale di Crotone, per promuovere formazione e conoscenza, facilitare il dialogo e la collaborazione, favorire la condivisione delle strategie e degli obiettivi dell’azienda, che già nel corso dello scorso anno ha realizzato un percorso di innovazione e rafforzamento.
Pagina aggiornata il 29/01/2025